giovedì 16 febbraio 2012

THE LOOK OF THE WEEK

A Natale ho voluto ribadire l'imprescindibilità del rosso e l'attaccamento alle tradizioni e a ciò che appartiene alle nostre radici!
Per un San Valentino appena passato, voglio trasmettervi il romanticismo della festa degli innamorati, proponendovi un colore diverso, il più soave e delicato per eccellenza: il rosa.
Il rosso, certamente, è il colore della passione e non esiste rapporto senza di essa; anzi da sempre non esiste proprio San Valentino senza il rosso che viene ormai proposto in ogni regalo, dolce o fiore che ci riporta agli amori appassionati e passionali.
Per un momento, invece, voglio tornare bambina e rivivere quell'idea romantica dell'Amore...quello con la A maiuscola che ti fa battere il cuore mentre sei in trepida attesa del tuo Principe, mentre, vestita perfettamente con ogni dettaglio ed accessorio studiato minuziosamente, ripensi alle cose che ti hanno fatto innamorare e riponi tutte le tue aspettative in questa  serata speciale e un po' fiabesca.
L'origine della festa di San Valentino nasce dal tentativo della Chiesa cattolica di porre termine ad un popolare rito pagano per la fertilità; per gli antichi Romani il mese di Febbraio era considerato il periodo in cui ci si preparava all'arrivo della primavera, considerata la stagione della rinascita. Determinati a metter fine a questa pratica primordiale, i padri precursori della Chiesa hanno cercato un santo "degli innamorati" per sostituire il deleterio Lupercus (il dio pagano); così trovarono un candidato probabile in Valentino, un vescovo che era stato martirizzato circa duecento anni prima e che, colpevole di aver unito in matrimonio un pagano ed una cristiana, fu condannato a morte.
La storia sostiene, inoltre, che mentre Valentino era in prigione in attesa dell'esecuzione si fosse innamorato della figlia cieca del guardiano, Asterius, e che con la sua fede avesse ridato miracolosamente la vista alla fanciulla. Si racconta che prima di morire Valentino le avesse mandato un messaggio d'addio che si concludeva con "dal vostro Valentino". Una frase diventata famosa e che, nel tempo, è diventata sinonimo di Vero Amore.
Il giorno è stato scelto proprio per commemorare il martirio di Valentino che, il 14 febbraio del 273, fu decapitato. In questa giornata si festeggia San Valentino con baci appassionati, biglietti d'amore, regali, cene a lume di candela e passeggiate romantiche mano nella mano tra le strade della città. Una giornata intera per scambiarsi promesse di amore eterno e corrispondenze amorose, per passare ventiquattro ore piene di tenerezza.
Una giornata perfetta per farsi dolci regali ed una serata altrettanto perfetta per sfoggiare un look sofisticato e romantico come quello in copertina di Laura Biagiotti che dedica la collezione primavera estate 2012 a Venezia, non soltanto una città da ammirare ma un luogo metafisico di cui innamorarsi. L'abito in shantung rosa pastello evoca una femminilità contemporanea e dolce, che interpreta i grandi classici del romanticismo (fiocco e balze) in composizioni d'avanguardia. Linee pulite e decori glam, in materiali preziosi: questa la filosofia della collezione Biagiotti per la primavera estate 2012, la cui donna e' forte ma inguaribilmente romantica e ama sedurre tacitamente con un abito romantico o arditamente con un abito in pizzo (2) lasciando intravedere le curve con una sensualità così sofisticata che solo Laura Biagiotti riesce a regalare.
Il brand Albino nasce nel 2004 dalla sinergia della creatività  dello stilista romano Albino D'Amato e l'esperienza in ambito di fashion brand dell'architetto napoletano Gianfranco Fenizia. La loro unione fa esplodere un brand dallo stile sofisticato e pulito, portando alla luce abiti ricercati e con una forte impronta "couture" delle antiche maison francesi. La donna che indossa Albino (1) sa come attirare l'attenzione con raffinatezza e mai con volgarità. Ha, da sempre classe, eleganza e concretezza, ma ora vuole sognare e, dopo aver conquistato il mondo con il suo sensuale potere ora sente il bisogno di diffondere la sua grazia ed il suo amore per rendere questo mondo un posto più romantico. Il suo carattere è energico e disinvolto, la sua anima è fantasiosa così come il suo stile nel vestire, mai rigido e totalmente legato al suo cuore. Albino ci regala una nuova donna, intraprendente e sognatrice, i suoi abiti sono concentrati di carezzevole raffinatezza e creatività concettuale. L'abito e' un'esplosione di creatività e sofisticata ricercatezza, le linee sono pulite e le costruzioni essenziali, la silhouette è leggera e aerea e si adatta perfettamente alla donna romantica che vedo chiaramente seduta con le gambe sapientemente accavallate davanti ad una raffinata cena a lume di candela.
L'abito lungo di Zac Posen (3) ha quel non so che di bucolico e principesco, quel qualcosa che rende la donna una ninfa o una principessa moderna pronta per una serata languidamente chic. L'abito in tulle rosa cipria, dal tessuto di alta qualità e meticoloso studio del dettaglio di  drappeggi e pizzi ci ricorda la diva che è in ogni donna e che Posen non smette mai di venerare con le sue creazioni; l'abito non sarà quello che indosseremmo per una cena con il nostro fidanzato ma noi, inguaribili romantiche, non smetteremo mai di sognare che magari prima o poi il principe azzurro passi......allora meglio puntare su Posen per essere preparate.
L'abito di Gianfranco Ferrè (4) dona alla donna un'immagine nuova, esaltandone la libertà, la sensualità e la determinazione. L'abito si ispira ad un principio di leggerezza assoluta che trasforma l'essenza sartoriale e la linea geometrica in una dimensione ad alto potenziale di fascino e seduzione. L'equlibrio impeccabile tra il raso ed il colore corposo e neutro, la fluidità  e freschezza dell'abito apparentemente semplice si fanno vessillo di una nuova femminilità contemporanea ed esuberante. L'abito ha una linea pulita e sofisticata che  ne valorizza i volumi grazie anche alla cintura sul punto vita che lo rende sensualmente morbido; la lunghezza, perfetta, mette in evidenza la sensuale pelle delle gambe.
Per San Valentino, Chanel, celebra il più delicato e il più femminile tra i colori, il rosa, con una selezione di accessori unici in cui i materiali giocano con effetti iridati e cipriati. Il porta-Ipad®* in pelle beige rosata (7), la minudiere in serpente (9) ed il bracciale (5)  si ammorbidiscono in tonalità neutre e rosa carne e diventano il regalo perfetto per un giorno indimenticabile. Una collezione romantica e sognante, nel segno della dolcezza, che abbraccia la pelle e il cuore.
I sandali snake con zeppa in legno (6) di Roberto Cavalli  si fanno portatori di uno stile dalla rigorosa sensualità, i lacci avvolti intorno alla caviglia creano un romanticismo sexy e carico di energia. La maniacale cura del dettaglio, l'artigianalità puntigliosa, ed i dettagli grintosi rendono la donna Cavalli, oltre che di classe, anche estremamente sensuale.
I sandali color cipria  e la minudiere in coordinato (8) si arricchiscono di piume e cristalli ed esaudiscono le richieste di un pubblico sempre più esigente in termini di stile. Sono perfette per la principessa moderna ed un po' frivola che diventa protagonista indiscussa, una vera diva dallo stile intrigante, seducente e molto femminile. Il Calzaturificio Ballin presenta una collezione definendo creazioni raffinate ed esclusive, espressione dell'avanguardia artigianale che contraddistingue il marchio. Simbolo di eccellenza del Made in Italy crea una linea sofisticata e allo stesso tempo contemporanea, degna di Grace Kelly a cui amabilmente si ispira.

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