lunedì 13 febbraio 2012

THE LOOK OF THE WEEK

L'articolo di oggi non può essere altro che puro sentimento dettato dalle emozioni ed ispirato dai nuovi colori golosi e assoluti must have di stagione.
La moda con i suoi colori emoziona, ama e commuove...e qui noi vogliamo emozionare!
Dopo l'irruenza dei gialli, verdi, arancioni c'è bisogno di una nuova delicatezza e trasparenza....l'evidenziatore oggi lascia spazio al pastello.
Queste tonalità regalano un mood romantico, femminile e bon ton ad un outfit che diviene ideale sia per il giorno che per la sera; un bon ton nuovo e reinventato che può anche essere mixato con diversi accessori per creare un look più grintoso e modaiolo.
La prossima primavera segna il ritorno di una femminilità retro' e romantica in un'atmosfera assolutamente sofisticata.
Una palette cromatica che gioca sul rosa confetto, giallo mimosa, verde acquamarina e celeste baby: le tonalità si fanno morbide e golose come i pasticcini. Le silhouette diventano fluide e suadenti, l'eleganza borghese ed i colori delicati.
Questo stile è più che eclatante nelle collezioni primavera estate 2012: romanticismo ed eleganza si celano dietro colori pastello, pizzi, scolli a barchetta o colli arrotondati e pettinature castigate che rimandano come d'incanto a quegli anni quando le icone di stile come Jackie O'  dettavano moda, quegli anni che hanno regalato trionfo alla femminilità e che vedono la nascita dello stile bon ton tra gonne al ginocchio, fili di perle, twin set e colori delicati.
Giusto per non smentirmi mai e darne un breve cenno storico direi che il colore pastello vede la sua nascita nella Belle Epoque quando i colori più alla moda diventano i colori pastello e i tessuti si fanno morbidi e leggeri.
Lo stile bon ton, invece, nasce a cavallo tra gli anni 40 e 50, e diventa per eccellenza lo stile delle donne di classe ed eleganti, quello delle "brave ragazze" che si contrappone a quello delle cattive ragazze che hanno segnato invece il periodo precedente". La storia di due influenze ed epoche storiche opposte si uniscono in uno stile unico, unendo i colori dell'una allo stile dell'altra e facendo nascere così uno stile sobrio e raffinato. Lo stile bon ton ed i colori pastello, insomma, vanno a braccetto ed esaltano l'alta raffinatezza di questo look che rende inconfondibile chiunque lo indossi.
La moda per questa stagione si dipinge di colori e tinte che vanno oltre le solite nuance, dipanandosi in frivole colorazioni ed abbinamenti che si rifanno alle tendenze del passato....non a caso sta prendendo piede la moda Vintage...ma questa è un'altra storia!
Le proposte partono sempre dalla mia copertina che oggi è dedicata a Dolce & Gabbana il cui lusso innovativo, autentico e non convenzionale rimanda ad uno stile che esprime nuove forme di eleganza senza mai dimenticare le proprie radici, uno stile che unisce la tendenza e l'innovazione con l'impronta mediterranea delle origini. Le creazioni degli stilisti italiani racchiudono un mondo fatto di sensazioni, tradizioni, cultura e mediterraneità.
La donna Dolce & Gabbana è una donna forte, che si piace, è sicura e conscia della propria sensualità; che ha girato il mondo ma non dimentica le sue radici. "Può essere indifferentemente manager, moglie, mamma, amante, ma sempre e comunque donna sino in fondo."               
L'abito in copertina prospetta l'effettiva italianità e la gioia di vivere propria delle feste italiane e che la maison ha voluto portare in passerella. L'abito in macramè color pesca, così come quello azzurro (5), rimanda visibilmente all'arte del cucito dell'antica italianità che Domenico e Stefano amano profondamente e che non smettono mai di trasmettere. Hanno saputo fare della loro italianità il loro emblema.
Ermanno Scervino (1) "veste le principesse urbane di oggi, critiche e contestatarie, eleganti e glamour". Un'eleganza un po' rock e un po' urban chic, una donna sfacciatamente sicura di se' e che non esita a fare arditi abbinamenti. I suoi abiti esprimono la forza e la prepotente eleganza della donna che li indossa ma senza sopraffarla, anzi seducendola e facendone parte integrante. Il corpetto in pizzo e la pencil skirt con finale ondulato sono un sublime esempio di sartorialita', sensualita' uniti ad un eccelso gusto per il bello e lussuoso, se per lussuoso s'intende un'eleganza sussurrata e mai sfacciata. Chi non si girerebbe al passaggio di un abito simile? E' meraviglioso, di una bellezza unica e che ricorda quasi una sirena moderna. Insomma un must have assoluto per questa primavera estate!
L'abito di Anna Marchetti (2) in coordinato con la borsa rappresenta la fresca eleganza per le occasioni pomeridiane e gli aperitivi serali. Si rivolge a una donna sui 25- 30 anni dai gusti ricercati e bon ton e si distingue per l'impronta sartoriale. La donna di A. Marchetti e' dinamica, frizzante ma sempre attenta al buon gusto e qualita' dei suoi abiti. La maison modenese ci regala in risposta abiti sofisticati, strutturati e classici ma capaci di interpretare la tendenza ed i gusti delle sue fedeli followers....non a caso e' la stilista che vestira' Silvia Mezzanotte mitica solista dei Matia Bazar affezionata solo alla mitica stilista modenese.
L'abito di Marc Jacobs (3) ci presenta un abbinamento innovativo e vincente, mescolando il caldo colore acquamarina al freddo grigio con un effetto finale a dir poco notevole e molto urban chic! La donna di Jacobs e' energica e sicura di sé senza bisogno di eccessi e lo dimostra giocando con i tessuti e le sovrapposizioni. Lo stile dello stilista rispecchia l'eleganza e la sobrietà che contraddistingue la sua donna femminile.
Marc Jacobs porta in passerella una donna glamour, determinata e un po' retro' che ama mescolare diversi stili per crearne uno tutto suo.
L'abito rosa candy di Costume National (4) e' strepitoso, sensuale ma non volgare, chic ma non noioso; e' un esplosione di colore, fluidita' geometrie e trasparenze; l'abito a taglio laser unisce la tecnologia della lavorazione alla tradizionalita' delle stoffe preziose che sottolineano la femminilità della silhouette . I giochi di geometrie, trasparenze e intarsi  per scolli e maniche, le nuove lunghezze sotto al ginocchio ed il dettaglio bondage del top regalano ad un abito apparentemente semplice ma con una complicata ed unica innovativa genialita'.
Gli orecchini (7) sono di Nicoletta Cei, genietto benevolo della materia trasformata in monili fantasiosi per una donna che vuole uscire dagli schemi, che ama sentire sulla pelle l'energia dei minerali, il cui contatto con la pelle regala alla donna che li indossa una nuova luce!
Ogni oggetto, essendo lavorato a mano, è unico nella sua originalità, il materiale naturale ha sfumature di colore e venature che rendono unica ogni sua creazione.
"Questa linea nasce dalla ricerca di un accessorio che vesta, che completi il look e personalizzi la creatura che l'indossa" dice Nicoletta...ed io rispondo: questo e' quello che un accessorio dovrebbe essere e tu ne incarni la filosofia.
Karl Lagerfeld per la primavera estate 2012 trasforma la donna Chanel  in una bellissima e glamour sirena....abiti che ricordano meduse, paillettes che sembrano squame, tacchi fatti di coralli marini e clutch fatte a conchiglie.
Per non parlare dei colori che richiamano il fondale marino ed alle onde del mare in cui i riflessi perlacei e le sfumature di rosa, salmone, blu e azzurro nuotano con sobrietà ed eleganza.
Non sono da meno gli accessori come la boy (6) riproposta in color salmone, la borsa  bicolor verde e argento (8), l'iconica camelia color rosa bon ton (9) e il bracciale in resina rosa bonbon (10)....tutto assolutamente ed elegantemente Chanel.

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