giovedì 29 dicembre 2011

THE LOOK OF THE WEEK

Sara' perche' il rosso e' il colore dell'amore e Natale e' il periodo di sua massima celebrazione ma tradizion vuole che a Natale e Capodanno ci si vesta di rosso.
Esso e' denominato come colore per eccellenza, forse per la sua luminosita' e la sua intensita', al punto che in spagnolo colorado significa rosso. Eppure la storia del rosso è paradossale: per gli antichi era davvero il colore principe, tra medioevo e Rinascimento l’uomo importante vestiva di rosso, poi  la Riforma, la controriforma, l’illuminismo, la rivoluzione industriale, l’ascesa della borghesia ne hanno relegato in secondo piano l’uso sociale perche' definito ‘poco serio’. Chi immaginerebbe un uomo d’affari in doppio petto rosso? Il rosso è decaduto anche nella scala dei gusti, senza contare i tabù politici: per i moderati è un colore politicamente scorretto. Eppure, malgrado tutto, il rosso, a Natale la sua rivincita se la prende: forse per il motivo per il quale è il colore che segnala qualcosa di speciale, di stravagante, di eccitante. È il colore della seduzione, della passione, dell'amore, del calore e della tentazione e perciò anche del divieto, di ciò che non deve passare inosservato.
Uno degli usi più conosciuti del Capodanno, oltre al fatto di mangiare le lenticchie con lo zampone, è quello di indossare qualcosa di rosso. Un solo capo d’abbigliamento, un intero abito da sera, oppure un gioiello o anche solo della biancheria intima, la cosa importante è indossare qualcosa di rosso. Vale per le signore ma anche agli uomini piace questo gioco, a volte malizioso. Non si può quindi non rispettare la tradizione del rosso sotto le feste, foss’anche un cappellino o un'agenda o portandosi, ovunque si va, una borsa, un cappello o calzando scarpe, l’importante è che siano rosse!  Insomma il rosso porta bene ed ecco perche' la notte che saluta l’arrivo del Nuovo Anno ha bisogno di essere augurata sotto buoni auspici per far sì che si realizzino i nostri sogni. L’usanza, poi, risale ai tempi di Ottaviano Augusto, quando era appunto usanza delle donne e degli uomini indossare per il Capodanno Romano qualcosa di rosso, colore che rappresenta anche il potere, il cuore, la salute e la fertilità.
Ogni usanza ha le sue origini, e allora ben venga questo rosso che ricorda poi tanto il rosso di Babbo Natale.
Ma perchè quest' usanza è così importante? Dicono, innanzitutto, perchè il rosso è il colore del buon auspicio. Nell’arte è il simbolo della fortuna, della forza, del successo e del fuoco ecco perche', per me che vedo la moda come forma d'arte, e' uno di quei colori sempre presenti nelle passerelle.
Ha il significato della vita e del calore, scalda il corpo e  rende loquaci, aperti, premurosi e passionali; il rosso è sorgente di energia, stimola le forze del bene e allontana la negativita'. Se la tradizione delle feste natalizie sono un misto di riti antichi e moderni, alcune antichissime usanze devono permanere nelle nostre celebrazioni e allora....rosso sia! Perche' Natale e' l'unico periodo dove ci piace sentirci attaccati a quelle tradizioni che ormai sono radicate nel nostro cuore. Io poi, non sono il tipo che dice...basta rosso....io amo la tradizione!

Partendo da Alberta Ferretti, in copertina, vediamo come unisce la modernita' delle linee innovative ed essenziali alla tradizione delle antiche lavorazioni!
Un abito che dimostra la maestria di uno stile cosciente unito al sapiente uso di materiali ricercati e pregiati.
Costantemente a contatto con i tessuti e con tutto ciò che riguarda la creazione e lavorazione degli abiti, Alberta sin da giovanissima ha potuto acuire il gusto per i tessuti di pregio, i cromatismi e le lavorazioni accurate che oggi sono il suo segno distintivo.
Le sue  collezioni sono fatte di linee essenziali e tessuti pregiati uniti da una mano preziosamente sartoriale, che rendono la sua donna femminile, discreta e sofisticata.

Marc Jacobs (1) possiede una grande creativita' ed intuito nell'indovinare le tendenze future ed unisce il suo intuito ad una grande voglia di osare. Questo giovane ed irriverente stilista unisce lo stile urbano ad uno stile chic e sofisticato. In questo abito vediamo l'uso innovativo dei tessuti amabilmente sovrapposti in lavorazioni che regalano nell'insieme l'unione di abiti tradizionali  e tessuti moderni.

Certo e' che per essere alla moda non e' necessario copiare pedissequamente un total look tale e quale lo vediamo nelle passerele; basta giocare con gli accessori dei quali noi donne non ci stuferemo mai e che, se scelti con sapienza, risulteranno un investimento ben oculato. Un semplice cappellino,  come la cloche in panno di Borsalino(2), oppure la borsa in panno di Chanel (3) che dona colore e luminosita' anche ad un outfit monocromatico, o magari andare ad un appuntamento di lavoro o organizzare la cena di San Silvestro con le amiche tirando fuori un'elegantissima agenda in pelle rossa di Chanel (4).....vi renderanno chicchissima agli occhi delle amiche.
Qualsiasi abito, pantalone o semplice jeans acquista una marcia ed una grinta unica con un paio di Louboutin (5) ai piedi! Io personalmente amo la donna con i tacchi alti e, signore mie, quando si indossano delle Louboutin il piede diviene cosi' aggraziato che la caviglia  acquista un'arcatura e il passo un'andatura tale da rendere l'andatura estremamente elegante e raffinata.

Quest'anno e' stato il suo anno...ci ha regalato abiti meravigliosi che  la bellissima Kate Middleton ha contribuito a rendere ancora piu' popolari e, quindi, non potevamo non includerlo nell' ultimo articolo del 2011. Alexander McQueen(6)  con il suo mix di stile gotico, innovativo e allo stesso tempo chic e portabilissimo ci propone qui un mini abito rosso, semplice e un po' retro' ma che viene reso un po' fetish e aggressivo donandogli una forte impronta gothic-chic tipica di McQueen.

La lavorazione artigianale e particolare di ogni suo gioiello comporta che ogni creazione abbia delle caratteristiche uniche quasi mai replicabili in maniera industriale e questo rende i suoi gioielli unici nel mercato.
La  ricerca di materiali e pietre d'uso meno comune ha portato il gioello Zangara ad essere molto apprezzato prima dai grandi esperti del settore ed in seguito da un pubblico internazionale e sempre piu' vasto. L'anello (7) è composto da un diamante nero, e quattro coralli di provenienze diverse: corallo sciacca, corallo mediterraneo, corallo cerasuolo e corallo giapponese.
Per produrre un paio di guanti Sermoneta (8) sono necessarie 28 fasi di lavorazione, unite all’abilità e precisione di almeno 10 artigiani specializzati nella lavorazione dei diversi materiali; questo rende unica e puramente made in Italy creazioni artigiane che riscaldano le mani di fashion addicted di quasi tutto il mondo.
Il suo inconfondibile stile unisce la classica eleganza a modelli di moderna ispirazione resi assolutamente portabili perche' foderati all' interno in caldo cachemire rendendo cosi' ricercati questi accessori moda.
Volete indossare questi accessori in maniera unica e glam?  Indossate l'anello sopra il guanto...gli dara' quel tocco di classe un po' retro' che fa tanto chic.
Il rosso non viene solo indossato, a volte diventa ornamento, un semplice accessorio o richiamo ma, comunque, a Natale sempre.

Nessun commento:

Posta un commento